Cos'è hic manebimus optime?

Hic manebimus optime è una frase latina che significa "Qui staremo benissimo". È attribuita a Tito Livio, lo storico romano.

La frase fu pronunciata da Marco Furio Camillo, un generale romano, nel 394 a.C. dopo che Roma era stata saccheggiata dai Galli. Quando i Romani indecisi pensavano di trasferirsi a Veio dopo la distruzione di Roma, Camillo pronunciò queste parole per incoraggiarli a rimanere e ricostruire la loro città.

Il significato di questa frase è che anche in circostanze avverse, con determinazione e impegno, si può prosperare e superare le difficoltà.

La frase è diventata un motto, utilizzato per esprimere fiducia e determinazione di fronte alle sfide. Può essere vista come un invito a non arrendersi e a credere nella possibilità di un futuro migliore, anche quando la situazione attuale appare disperata.

In sintesi, Hic manebimus optime rappresenta:

  • La <a href="https://it.wikiwhat.page/kavramlar/risoluzione">risoluzione</a> di rimanere e perseverare.
  • La <a href="https://it.wikiwhat.page/kavramlar/fiducia">fiducia</a> nel futuro e nella capacità di superare le avversità.
  • L' <a href="https://it.wikiwhat.page/kavramlar/importanza">importanza</a> del luogo e dell'identità, anche dopo la distruzione.